Wednesday, January 4, 2023

La vecchietta scompensata refrattaria ai diuretici

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Reazioni di ipersensibilità di gravità variabile, da eruzione cutanea e prurito, febbre da farmaco alle gravi reazioni acute da ipersensibilità fino allo shock anafilattico. Convulsioni, allucinazioni, vertigini, attacchi epilettici, tinnito, torpore, parestesie, fascicolazioni, sindrome tipo miastenia gravis, febbre, cefalea, polineuropatie, encefalopatia, blocco neuromuscolare, capogiri. Ronzii, riduzione della sensibilità uditiva che può essere irreversibile, danno vestibolare, perdita dell'udito, malattia di Ménière, tinnito, vertigini. Nei pazienti obesi, il dosaggio deve essere calcolato in base al loro peso teorico. GENTAMICINA SOLFATO è stato anche iniettato per via endovenosa senza diluizione (la metodologia è peraltro da limitarsi a casi eccezionali). Sodio citrato, sodio metabisolfito, acqua per preparazioni iniettabili.

Vertigini, sordità, ronzii si sono presentati molto frequentemente in pazienti con gravi disfunzioni renali. Questi sintomi si sono verificati molto spesso dopo somministrazione endovenosa e dopo somministrazione in dosi superiori a quelle consigliate. Rispetto agli altri diuretici dell'ansa, il REOMAX ® più precisamente l'acido etacrinico, può potenziare l'effetto diuretico del farmaco estendendo la sua attività biologica anche ai tubuli distali e prossimali del nefrone. Nel somministrare un diuretico (tiazidici o dell’ansa) è importante conoscere la farmacocinetica e la farmacodinamica. I diuretici dell’ansa circolano in gran parte legati alle proteine plasmatiche; questi farmaci vengono poco filtrati a livello glomerulare e pertanto raggiungono il loro sito d’azione in maniera limitata attraverso la microcircolazione glomerulare.

Il Reomax è controindicato inoltre nelle gestanti, nelle donne che allattano e nei bambini di età inferiore ai due anni. Inoltre, l'effetto ipotensivo ed ipomineralizzante potrebbe essere potenziato dall'utilizzo simultaneo di altri farmaci ad azione diuretica. Le dosi di REOMAX ® devono essere necessariamente adeguate al profilo di ogni singolo paziente ed alla gravità della sua patologia, pertanto è necessaria la supervisione medica.

Nei pazienti con significativa obesità, si consiglia di monitorare le concentrazioni sieriche di gentamicina e di ridurne la dose. Al fine di evitare gli eventi avversi si raccomanda di monitorare continuamente la funzionalità renale , la funzionalità vestibolare e della coclea come anche i parametri epatici e di laboratorio. In alcuni adulti e bambini trattati con gentamicina è stata riferita una sindrome Fanconi-simile con aminoaciduria e acidosi metabolica. Una riduzione nell'attività sierica può verificarsi anche quando un farmaco aminoglicosidico o di tipo penicillinico è somministrato in vivo mediante diverse vie. Come con altri antibiotici, l'uso di amikacina può portare alla proliferazione di organismi non sensibili. Se si verifica ciò, deve essere iniziata un‘appropriata terapia.

Questa classe di diuretici inibisce il riassorbimento di sodio e acqua, senza creare squilibri idro–elettrolitici. Sono chiamati anche antialdosteronici; l'aldosterone consente fisiologicamente il riassorbimento di sodio e acqua ed attraverso i farmaci antialdosteronici viene inibito questo processo. L’effetto diuretico si esplica 48–72 ore dopo l’inizio della somministrazione. L'elevato effetto diuretico del REOMAX ® potrebbe indurre una profonda diuresi accompagnata inevitabilmente da una significativa perdita di elettroliti e conseguente disidratazione. Gli effetti di ipocaliemia, iponatriemia e disidratazione si concretizzano in debolezza, crampi muscolari, inappetenza, astenia e crisi ipotensiva.

La frequenza o la dose di somministrazione deve essere diminuita nei pazienti con funzione renale compromessa (vedere paragrafo 4.2). L'uso concomitante di amikacina solfato iniettabile con potenti diuretici deve essere evitato in quanto i diuretici da soli possono causare ototossicità. Inoltre, quando somministrati per via endovenosa, i diuretici possono aumentare la tossicità degli aminoglicosidi alterando le concentrazioni dell'antibiotico nel siero e nei tessuti. Inibisce il riassorbimento di sodio e cloruri a livello del tratto ascendente dell’ansa di Henle e della porzione distale del tubulo renale, aumentando l’escrezione di acqua, sodio, cloruro, magnesio e calcio. Assorbito nel tratto gastrointestinale, l’effetto inizia entro 30 minuti dopo somministrazione orale e dura per circa 6 h; somministrato per via ev, l’effetto compare entro 5 minuti.

REOMAX ® come tutti gli altri farmaci appartenenti alla categoria dei diuretici,è indicato nel trattamento delle patologie caratterizzate dall'aumento della ritenzione idrica. Più precisamente è possibile ricorrere all'utilizzo di REOMAX ® in caso di edemi di origine cardiaca o renale, patologie nefrosiche, cirrosi, ascite e patologie epatiche, insufficienza renale cronica ed ipertensione. I diuretici sono una classe di farmaci apprezzata soprattutto per la loro capacità di aumentare la velocità del flusso urinario. Inoltre, sono deputati all’escrezione del sodio e dell’anione che, generalmente, è accoppiato al cloro.

Così chiamati perché impediscono un'eliminazione eccessiva di potassio, evitando quindi l’ipopotassiemia secondaria. Dose iniziale 25 mg/die; incrementi di dosaggio di 25 mg/dose sono possibili ma vanno fatti con estrema cautela. Glucosio al 5% in soluzione fisiologica; glucosio al 5% in acqua per preparazioni iniettabili; soluzione Ringer-lattato; soluzione fisiologica; acqua sterile per preparazioni iniettabili. Pazienti affetti da cirrosi epatica ascitogena in grave stato di scompenso, con o senza encefalopatia in squilibrio elettrolitico, nei quali l'esito letale fu dovuto ad aggravamento della situazione elettrolitica. Possono verificarsi iperuricemia reversibile, diminuzione dell'escrezione urinaria degli urati e attacchi acuti di gotta.

Picchi eccessivi e/o concentrazioni sieriche di aminoglicosidi troppo elevate possono aumentare il rischio di tossicità renale o dell'ottavo nervo cranico. Gli aminoglicosidi sono rapidamente e quasi completamente assorbiti quando vengono applicati localmente, eccetto per la vescica urinaria, in associazione con le procedure chirurgiche. Sono stati segnalati dopo l'irrigazione sia di piccoli che di grandi campi chirurgici con una preparazione aminoglicosida sordità irreversibile, insufficienza renale e morte a causa di blocco neuromuscolare. Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendere Reomax 50 mg compresse reomax 50 mg/20 ml fiale e.v. L'acido etacrinico può indurre nausea, diarrea, iperuricemia, attacchi gottosi, rash cutaneo.

Si raccomanda che la formulazione orale sia assunta a stomaco vuoto. In casi isolati la somministrazione endovenosa di furosemide entro 24 ore dall'assunzione di cloralio idrato può provocare arrossamento cutaneo, sudorazione improvvisa, agitazione, nausea, aumento della pressione arteriosa e tachicardia. La furosemide viene solitamente assunta una volta al giorno al mattino, ma alcuni pazienti ne assumono due dosi (una al mattino e una all'ora di pranzo). In genere il farmaco non causa effetti collaterali a carico dell'apparato digerente e quindi può essere assunto a stomaco vuoto o anche dopo l'assunzione di cibo.

Infatti, il suddetto composto è risultato efficace laddove il precedente trattamento con furosemide aveva fallito. Lo studio pone quindi l'accento sull'importanza dell'utilizzo dell'acido etacrinico come diuretico di ultima istanza, soprattutto nella pratica geriatrica. REOMAX ® è caratterizzato da una rapidissima cinetica di assorbimento e da un altrettanto rapido effetto biologico. Assunto oralmente, l'acido etacrinico è in grado di agire dopo solo 30 minuti, mentre la tempistica d'azione scende drasticamente a soli 5 minuti in caso di somministrazione endovenosa. L'azione diuretica si completa tra le 2 e le 4 ore, per svanire definitivamente all'incirca 6-8 ore dopo la somministrazione orale. L’aumento della frequenza e della posologia del diuretico che agisce distalmente nei tubuli o di un antialdosteronico , può essere di qualche utilità .

Ittero ed anomalie dei tests di funzionalità epatocellulare si sono raramente riscontrati specie in pazienti molto gravi. Agranulocitosi e neutropenia gravi sono state riscontrate in alcuni pazienti in condizioni molto gravi ed ai quali venivano contemporaneamente somministrati altri farmaci che possono produrre tali effetti. Sono stati segnalati rari casi di porpora di Schonlein-Henoch in cardioreumatici in trattamento con molti farmaci, tra i quali il Reomax. Proteinuria, compromissione della funzione renale, insufficienza renale acuta, iperfosfaturia, aumento dell'azotemia , sindrome simil Fanconi con aminoaciduria e acidosi metabolica. Le anormalità nei valori dei test clinici di laboratorio possono essere talvolta associati ad una correlata sintomatologia clinica. In donne che allattano, Gentamicina è escreto nel latte materno in piccole quantità.

L'acido etacrinico non interferisce sulla capacità di guidare e sull'uso di macchine. Il Reomax deve essere somministrato con cautela in pazienti affetti da cirrosi epatica avanzata, specie se nell'anamnesi del paziente figurano episodi di squilibrio elettrolitico o di encefalopatia epatica. Il Reomax al pari di altri diuretici può portare a coma epatico e al decesso.

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